TORO: OROSCOPO MENSILE – NOVEMBRE 2018
E passiamo all’amore, dove si comincia a respirare un’aria più leggera dopo un periodo piuttosto turbolento. Come dicevo, Urano nel segno e Giove contro hanno dato vita ad un “Toro scatenato”, che si è scosso dal torpore e ha sentito il bisogno di rimescolare le carte della propria vita. Qualcuno ha cominciato a sentire un po’ “stretta” la vita di sempre, ha sentito il bisogno di cambiare orizzonti, di respirare aria nuova. Per alcune coppie, è stato un momento di grande verifica degli obiettivi: vogliamo le stesse cose? Le desideriamo con gli stessi tempi, o alcune tue priorità in questo momento non sono anche le mie? Le desideriamo negli stessi luoghi, oppure le mie ambizioni di lavoro puntano altrove? Chi aveva qualche incertezza sulla propria relazione, con la “scossa” di Urano ha aperto gli occhi e ha visto i tratti di una crisi. Chi viveva relegato nei panni dell’amante, accontentandosi di una relazione a metà, di punto in bianco potrebbe essersi reso conto che così non andava più bene. Sono diventate probabilmente più frequenti le discussioni di confronto, i tentativi di ricomporre la cosa o di prendere strade separate. Perché l’opposizione di Giove ti dice: “o dentro, o fuori”. Tertium non datur. Ora che terminano queste “sollecitazioni planetarie”, si torna a ragionare! Per carità, se nei mesi scorsi sono emerse delle reali distanze, non si cancellano con un colpo di spugna e bisognerà comunque lavorarci sopra. Ma cambia il modo in cui queste situazioni possono essere gestite e, ancora prima, cambia l’atteggiamento generale del Toro. Ritrova la sua consueta e pacata saggezza dopo mesi trascorsi come un toro da rodeo. Perché Urano dà una scarica che sulle prime non è sempre facile da gestire. E’ come dare forte spinta di gas al motore senza che l’automobile sappia ancora come sfruttarla costruttivamente. Adesso diventa più facile tradurre questi input in una linea concreta di progetti e di cambiamenti.
Con Giove e Venere fuori dall’opposizione, a novembre chi vive una storia recente può finalmente mettere da parte dubbi (e timori) e comincia un po’ a fidarsi ed affidarsi di più. Probabilmente fino a fine anno sarà ancora tempo di assestamenti, anche sappiamo bene che ci metti un po’ prima di lasciarti andare, soprattutto se alcune recenti delusioni scottano ancora. Ciò che posso dirti è che alcune storie nate alla fine dell’estate hanno un grande potenziale di crescita. Vivile giorno per giorno, senza troppa diffidenza e senza chiedere all’altro conferme che in questa fase sono premature, perché possono arrivare lontano. I single vivono una fase esplorativa. Gli incontri di novembre colpiscono più per la passionalità e per il loro lato intrigante che non per una reale prospettiva di costruzione. Ma possono stupire molto: ciò che nasce come un’avventura (o come una piccola trasgressione) potrebbe presto diventare qualcosa di più. Ciò che ti dico, però, è di cogliere ciò che ti può dare, senza guardare troppo avanti. Se ti emoziona, se ti aiuta a sbloccarti, se ti restituisce sicurezza in te stesso o anche solo se ti piace, va già bene così. Il resto si vedrà.
Tappa del viaggio: Settima («anti-compleanno») – per approfondire clicca QUA
Focus su: immagine allo specchio, senso profondo del cammino, rivelazione. Compromessi, accordi, dinamiche interpersonali.