VERGINE: L’UNDICESIMA TAPPA
VERGINE: L’UNDICESIMA TAPPA
La fase successiva rappresenta un momento di passaggio. Il mese precedente abbiamo raccolto i frutti di alcuni progetti maturati nel corso dell’anno. Oppure abbiamo dovuto prendere atto del fallimento di alcuni progetti che non erano stati costruiti con sufficiente cura e dedizione. Ora si tratta di fare il punto della situazione e mettere a fuoco nuovi desideri e speranze. Se occorre, aggiustando il tiro, ridimensionando alcuni obiettivi, scendendo a patti con la realtà.
In molti casi, è un mese che ci permette di estendere il raggio d’azione della nostra attività attraverso un’espansione della sfera sociale. Aumenta il desiderio di stare in mezzo alla gente, di conoscere nuove persone, di smuovere un certo ristagno nelle relazioni personali e professionali. Spesso è un mese di nuove amicizie che introducono nuova linfa vitale e che spesso possono alimentare nuove opportunità sul lavoro. Se è vero che “da cosa nasce cosa” (e credo fermamente che lo sia), l’Undicesima tappa è proprio il mese dell’espansione della possibilità attraverso un’espansione delle conoscenze. Un mese nel quale più ci muoviamo, più andiamo incontro alla vita, e più la vita ci restituisce opportunità e occasioni.
Ma è anche la fase dell’anno che risveglia il desiderio di cambiare le cose. L’Undicesima Tappa esprime, infatti, l’insegnamento dell’Acquario (undicesimo segno dello Zodiaco), la sua capacità di reinventarsi e guardare in nuove direzioni. È nel corso di questo mese che normalmente si «accendono» in noi le ispirazioni più audaci e visionarie. I desideri che esprimeremo al prossimo compleanno, tra due mesi circa, sono il frutto di questa potente onda d’illuminazione che ci può cogliere in pieno nel corso di questa fase.